La casa ecologica: la bioarchitettura

La bioarchitettura è una nuova disciplina specializzata nella costruzione di abitazioni civili; ha come obiettivo il rispetto dell’ambiente privilegiando l’impiego di materiali naturali è utilizza tecniche costruttive che consentono un risparmio energetico.
Recentemente studi di bioarchitettura hanno stabilito alcune regole generali per una progettazione definita ecologica che possiamo così riassumere: Le tecniche costruttive devono sfruttare al massimo le condizioni climatiche e il rispetto dell’ambiente circostante. È raccomandato l’uso di nuove tecnologie per migliorare la qualità dei servizi e rispettare le esigenze di disabili e anziani come l’attivazione di dispositivi antincendio, antigas e l’eliminazione di barriere architettoniche.

I materiali devono essere biologici e riciclabili o riciclati, il più possibile traspiranti, microscopici, esenti da emissioni nocive, tossiche o radioattive.
La distribuzione dei locali deve tenere conto dell’orientamento solare e delle fonti di rumore.
Le pareti devono essere sempre ben isolate, per ridurre la dispersione termica e l’inquinamento acustico.
Il tetto deve essere coibentato facendo aderire un materiale isolante alla pendenza mentre il pavimento del sottotetto deve essere isolato con materassini di lana di vetro.
Le finestre devono avere un doppio vetro con intercapedine per evitare dispersione di calore.
Gli impianti devono essere progettati e realizzati per razionalizzare i consumi di acqua e di energia. Per limitare lo spreco di energia elettrica, devono essere utilizzate fonti di energia rinnovabile (pannelli solari, impianti fotovoltaici, ecc.) mentre per razionalizzare i consumi d’acqua, l’abitazione deve essere dotata di vasche di raccolta di acqua piovana, che opportunamente filtrata, viene usata per i servizi igienici e per innaffiare il giardino.
un ulteriore contributo per migliorare l’ambiente di una abitazione e nell’arredamento che deve essere soprattutto di legno fibre naturali. È consigliabile circondare gli edifici con giardini e alberi poiché equilibrano nelle stagioni calde il clima all’interno delle abitazioni rendendolo più refrigerato.

Una risposta a “La casa ecologica: la bioarchitettura”

  1. Raffaele ha scoperto l’acqua calda con circa vent’anni di ritardo. Meglio tardi che mai! 🙂

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